Tipi di finestre: quali sono?

La finestra è uno degli elementi principali di ogni stanza, che non solo fornisce luce naturale agli ambienti, ma influisce anche sull’efficienza energetica dell’intero edificio. Prima di decidere di acquistare un particolare tipo di infisso, è quindi opportuno controllare le opzioni disponibili sul mercato per essere sicuri che le finestre in questione, non solo siano comode da usare, ma che soddisfino anche tutti i parametri di prestazione richiesti. Quali sono le tipologie di finestre, i materiali e le aperture?

Tipi di finestre e materiali di costruzione

La divisione di base delle finestre comprende modelli in PVC, alluminio e legno. Le prime in PVC sono una gamma di finestre in cloruro di polivinile. I loro profili sono dotati di speciali camere, più sono numerose, migliore è l’isolamento termico della finestra. Le finestre in PVC sono molto resistenti e facili da pulire e garantiscono un buon rapporto qualità-prezzo.

Le finestre in alluminio, invece, sono costruzioni molto solide e robuste che non richiedono manutenzione aggiuntiva e consentono di realizzare vetrate molto più ampie.

L’ultima opzione, le finestre in legno, sono scelte soprattutto da chi apprezza lo stile naturale e l’estetica impeccabile, inoltre garantiscono un buon isolamento termico dell’ambiente. Tuttavia, è bene ricordare che il legno è una materia prima molto esigente, in quanto reagisce alle mutevoli condizioni atmosferiche, il che significa che le finestre in legno devono essere sottoposte ad una manutenzione periodica.

Tipi di finestre in base al modo in cui si aprono

Il modo in cui le finestre si aprono e la direzione di apertura hanno una grande influenza sulla comodità di utilizzo. Grazie a un’ampia gamma di meccanismi diversi, o più precisamente di serramenta, oggi possiamo scegliere tra le seguenti opzioni:

• • finestre a battente – modelli classici di infissi che consentono l’apertura nel modo tradizionale, cioè verso l’interno. Disponibili in varie forme, tra cui rettangolare, rotonda, ad arco e trapezoidale. Il loro vantaggio è la possibilità di ventilare efficacemente gli ambienti, ma va sottolineato che quando vengono aperte occupano ulteriore spazio all’interno della stanza. Per evitare questo inconveniente, si utilizzano spesso le cosiddette finestre all’inglese, che si aprono verso l’esterno e che possiamo trovare spesso in Irlanda e in Scandinavia;
  • finestre ad anta e ribalta – grazie alla loro doppia funzionalità, consentono l’apertura totale della finestra o l’apertura verso l’interno nella parte superiore della finestra. Il loro design universale le rende una delle finestre più scelte negli edifici residenziali e negli uffici;
    finestre a Vasistas – sono ideali per gli ambienti in cui non è necessaria l’apertura completa dell’ infisso, ad esempio edifici pubblici, uffici e palazzetti dello sport;
  • finestre fisse (“fixy”) – costruzioni spesso utilizzate in grandi vetrate o in luoghi in cui l’apertura delle finestre non è necessaria per mantenere una ventilazione adeguata. Questa soluzione è consigliata, ad esempio, per gli uffici in cui è necessaria la luce naturale e l’aria condizionata è responsabile della ventilazione;
  • finestre scorrevoli – sono dotate di un’anta scorrevole che si muove lungo guide speciali. Queste finestre vengono utilizzate soprattutto per balconi e terrazze, dove offrono un funzionamento confortevole e allo stesso tempo non occupano spazio aggiuntivo nella stanza quando vengono aperte. È interessante notare che le finestre scorrevoli possono essere molto grandi, consentendo di vetrare anche un’intera parete, ottenendo così l’afflusso di una grande quantità di luce naturale negli interni;
  • finestre scorrevoli a ribalta – una versione leggermente modificata delle finestre scorrevoli, che consente non solo l’apertura dell’anta tramite scorrimento, ma anche il suo ribaltamento;
  • finestre a sporgere – un’interessante alternativa alle classiche finestre a ribalta. In questo caso, l’anta della finestra si apre dal basso verso l’esterno, consentendo di ventilare la stanza anche quando piove.

• Quale opzione vale la pena scegliere? La risposta a questa domanda dipende in gran parte dalla destinazione d’uso della struttura e dalle nostre preferenze individuali. Tuttavia, è bene ricordare che, a prescindere dalla tipologia di finestre che decidiamo di adottare, è importante che siano dotate di serramenta di buona qualità, che contribuiscano a preservare la tenuta delle finestre e a garantire il comfort durante l’apertura, la chiusura e l’inclinazione delle ante. Inoltre, serramenta robuste garantiscono sicurezza e protezione contro le effrazioni.

Tipi di finestre moderne, ovvero le tendenze della falegnameria per finestre nel 2023

I produttori di finestre, così come gli investitori e gli architetti, sono costantemente alla ricerca di nuove soluzioni per creare soluzioni moderne che siano non solo funzionali, ma anche eleganti e visivamente attraenti. Le grandi finestre fisse, che creano una parete di vetro alla moda nella zona pranzo o nella zona lounge del soggiorno, si adattano perfettamente a questa idea.

Un’altra interessante ispirazione di questa stagione sono le finestre orizzontali, ovvero sistemi stretti e allungati, scelti soprattutto per le cucine, dove arricchiscono il design degli interni e forniscono un afflusso di luce naturale nella stanza. Infine, qualche parola sulle finestre stile lotf, che si adattano perfettamente al clima degli interni arredati in stile industriale. Si tratta di costruzioni con grandi vetri, in cui la vetrata è solitamente circondata da un telaio in alluminio, perfettamente in linea con lo stile del loft. Si tratta per lo più di finestre fisse, ma a volte si trovano anche finestre stile loft industriale ad anta e ribalta o scorrevoli.