La cucina è una degli ambienti più importanti della casa. Quando la si progetta, bisogna prestare attenzione ai minimi dettagli, perché influenzeranno sia il design che il comfort del lavoro. Le finestre della cucina sono un elemento molto importante del progetto. Come dovrebbe essere una finestra per cucina? Ecco alcuni suggerimenti!
Quali proprietà dovrebbero avere le finestre della cucina?
Cucinare e preparare pasti caldi rende la cucina una stanza con un’umidità dell’aria molto elevata. Una grande quantità di vapore acqueo può depositarsi sulle superfici, favorendo la proliferazione di muffe e funghi. Per questo motivo è molto importante assicurare una corretta circolazione dell’aria, che aiuti a prevenire l’eccesso di umidità. Per evitare un eccessivo raffreddamento della stanza in inverno, quando si progetta una cucina con finestra, conviene optare per la scelta di un modello dotato di sistema di microventilazione. Grazie a ciò, l’anta ribalta, scostata di pochi millimetri dal telaio, fornirà un afflusso costante di aria fresca, senza dover aprire o inclinare totalmente la finestra durante la cottura.
Un’altra soluzione altrettanto efficace sono i diffusori per finestre, che consentono di rifornire d’aria l’ambiente garantendo un ricambio d’aria continuo, anche con gli infissi ben chiusi, contribuendo quindi a mantenere il corretto microclima in cucina. Sono installati principalmente su serramenti a risparmio energetico, caratterizzati da un’elevata tenuta, e grazie alla loro conformazione non pregiudicano il deterioramento del livello di isolamento termico e acustico.
Oltre a una corretta ventilazione, la finestra della cucina dovrebbe essere facile da pulire e resistente ai danni, consentendo al tempo stesso l’accesso della giusta quantità di luce naturale all’ ambiente. Questo è un aspetto molto importante che ha un enorme impatto sul comfort mentre si cucina e preparano i pasti. Se la cucina si trova al piano terra, è opportuno anche considerare l’installazione di accessori antieffrazione per garantire la sicurezza.
Finestra orizzontale in cucina: una tendenza popolare
Negli ultimi anni e’ nata una nuova tendenza: le finestre orizzontali in cucina. Una finestra stretta e lunga che non solo influisce positivamente sull’estetica degli interni, ma soprattutto ha un’importante utilità. A differenza delle finestre classiche che limitano l’accesso alla luce e la visibilita’ dei piani di lavoro, la finestra orizzontale in cucina consente di illuminare i punti chiave, riempiendo lo spazio libero tra i piani di lavoro e la fila superiore di pensili. Questo non solo facilita il lavoro, grazie all’illuminazione naturale, ma ti dà anche la possibilità di ammirare il panorama fuori dalla finestra mentre cucini. Le finestre orizzontali sono disponibili in diverse versioni: possono essere realizzate in PVC, avere rivestimenti in alluminio o essere interamente in alluminio. Grazie a questa vasta scelta risulta semplice coniugare il loro design con gli altri elementi della cucina, nonché al lato esterno dell’edificio. Sono inoltre disponibili varie opzioni di apertura: da quella standard, con apertura ad anta orizzontale e/o verticale, attraverso il sistema a ribalta, fino alla soluzione più comoda – le finestre scorrevoli orizzontali. A differenza di altre tipologie, le finestre scorrevoli non richiedono spazio per permetterne l’apertura e quindi danno la possibilita’ di arieggiare rapidamente l’ambiente. Con le finestre ad apertura standard o a ribalta bisognera’ infatti lasciare lo spazio libero necessario per l’apertura o inclinazione dell’ anta senza poter lasciare sui piani di lavoro accessori ed elettrodomestici. Quando progettiamo la cucina quindi, il piano di lavoro dovrebbe andare direttamente sotto la finestra. È anche importante pianificare correttamente la posizione delle prese elettriche, poiché a causa dei vetri, non sarà possibile posizionarli nel muro. In questo caso, la soluzione migliore è farle rientrare nel piano di lavoro.
Finestra orizzontale in cucina – dimensioni
La dimensione della finestra lunga da cucina dipende principalmente dal design dell’intera stanza. Questi tipi di finestre sono generalmente realizzate su misura in modo da adattarsi alle esigenze individuali del cliente. Possono avere un qualsivoglia numero di ante – nel caso di cucine piccole si usano solitamente ante singole o doppie, mentre in un ambiente più ampio possiamo optare anche per quattro o più ante. All’ occorenza, questo tipo di infisso puo’ essere angolare, collegando fra loro le pareti perpendicolari dell’edificio. Questo tipo di costruzione non solo fornisce un fantastico effetto visivo, ma contribuisce perfettamente a fornire un elevato livello di luce solare alla stanza.
Finestra orizzontale in cucina – I costi
I costi delle finestre orizzontali possono variare notevolmente. Molto dipende dalle dimensioni, dal numero di finestre, dai materiali utilizzati e dallo standard selezionato. Grandi finestre lunghe in una versione a risparmio energetico con diffusori d’aria, saranno sicuramente più costose di semplici e classiche finestre orizzontali per una piccola cucina. A seconda del design individuale che si vuole ottenere, ogni investimento dove sempre essere valutato singolarmente da specialisti.