Tendenze d’arredo per il 2024

Il 2024 si avvicina a grandi passi, segnando così un quarto del XXI secolo. È quindi il momento ideale per fare il bilancio di ciò che è già accaduto e guardare verso un futuro che si prospetta molto promettente. L’inizio di questa nuova decade ha portato molti cambiamenti nell’arredamento degli interni e nella creazione di spazi moderni. Di conseguenza, oggi puntiamo soprattutto al comfort e alla funzionalità, sempre associati a un’estetica elevata. Quali cambiamenti nelle tendenze d’arredo possiamo aspettarci l’anno prossimo e come influenzeranno il mercato delle infissi?

Ritorno al passato o svolta verso il futuro? Ecco cosa ci aspetta nel 2024!

La fine imminente dell’anno e l’inizio del nuovo, sono momenti che motivano molte persone a effettuare cambiamenti nella loro vita. Tuttavia, dato che è spesso difficile cambiare qualcosa in noi stessi, potrebbe essere sensato iniziare modificando il nostro ambiente domestico, ad esempio rinfrescando gli interni e introducendo una ventata di modernità. Come fare ciò in linea con le attuali tendenze d’arredo?

Contrariamente alle apparenze, ciò non sarà affatto difficile, perché sebbene nel 2024 ci saranno alcuni cambiamenti nell’approccio all’arredamento degli interni, non saranno probabilmente metamorfosi radicali. Quello su cui i designer stanno mettendo sempre più enfasi già oggi è la libertà nel giocare con i colori e nell’optare per accostamenti non convenzionali, a volte molto audaci. Di conseguenza, potrebbe addirittura accadere che il minimalismo scandinavo, molto popolare negli ultimi anni, ceda lentamente il passo a disposizioni più espressive, come lo stile loft e retro.

Disposizione in stile retrò

Una tendenza del 2024 di cui si parla già molto nell’ambito dell’arredamento è il retrofuturismo, che combina apparentemente estetiche contrastanti – il retro e il futurismo. Il suo obiettivo è quello di unire la storia e la visione del futuro, evocando da un lato una nota di nostalgia e di storia, e dall’altro conferendo agli interni un carattere unico e innovativo. Interessante è che questo stile continua a evolversi, fungendo contemporaneamente da ponte tra passato e futuro.

Colori vivaci e texture audaci nel 2024, simboli degli interni

Coloro che seguono le ultime tendenze nell’arredamento interno sono abituati a disposizioni basate su combinazioni di colori neutri e rilassanti. Tuttavia, sembra che nei prossimi mesi i designer opteranno probabilmente sempre più per colori più vivaci, come il verde oliva, il blu cobalto o il giallo senape. Buona notizia per chi non ama i cambiamenti è che tutte queste tonalità si abbinano perfettamente a sfondi chiari e possono essere utilizzate, ad esempio, come accessori (in lampade, tappeti, cuscini decorativi).

Colore “Peach Fuzz”

Un contrasto con le combinazioni di colori originali dovrebbe essere la tonalità chiara pesca, chiamata Peach Fuzz, proclamata colore dell’anno 2024 dall’Istituto Pantone. Questa nuance simboleggia tranquillità, armonia, energia positiva e accordo tra le persone. Importante è che dovrebbe riflettere il nostro desiderio di vicinanza, di connessione con gli altri, nonché il ritorno alla natura. La scelta di questo colore dopo il Viva Magenta, una tonalità già saturata e profonda, è anche la migliore prova che i designer di interni puntano oggi su una totale libertà nella disposizione degli spazi e vogliono incoraggiarci a combinare contrasti – passato e futuro, armonia ed energia, delicatezza e un forte accento di colore.

Tendenze d’arredo per il 2024 e mercato degli infissi

Il modo in cui i designer percepiranno l’arredamento degli interni in un futuro prossimo si riflette, tra l’altro, nelle tendenze del mercato degli infissi. Sembra infatti che sebbene le ampie vetrate continuino a suscitare grande interesse tra coloro che desiderano cancellare i confini tra il mondo interno ed esterno, sarà prestata molta più attenzione a combinare tradizione e modernità.

Esempio di interni della cucina

Come ottenere un tale effetto? Uno dei metodi è associare la bellezza naturale del legno alla durabilità dell’alluminio, ad esempio sotto forma di finestre ibride che combinano le proprietà di diversi materiali di base e metodi di produzione. Un’altra opzione è bilanciare i colori, cioè scegliere finestre in tonalità sobrie (beige, marroni, bianche) con accenti decisi nelle stanze.

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